1203. 1992.SPIAZZI.Padova.M
saggio sulla pittura trecentesca a Padova, analisi di diverse opere del Santo: pitture della sala del Capitolo e nel sottarco della cappella di Santa Caterina, assegnate ad ambito di Giotto e della sua bottega; frammenti di Crocifissione e il San Ludovico al Museo Antoniano, confermati al Maestro del coro Scrovegni, al cui ambito sono assegnati anche il San Ludovico e il San Francesco nelle nicchie della controfacciata della basilica; lunetta della tomba da Vigonza e il ciclo pittorico della cappella del Beato Luca Belludi opere di Giusto de’ Menabuoi, con molti collaboratori; affreschi della cappella dei Santi Giacomo e Felice di Andriolo de Santi (per architettura e scultura), Altichiero e Avanzo (per la pittura) e quelli dell’oratorio di San Giorgio, di Altichiero; a un collaboratore di Giusto riconduce la scena votiva con San Francesco, Santa Caterina e donatore nella cappella della Madonna Mora.