Storia della Provincia Patavina di Sant'Antonio dei frati Minori Conventuali (1952-1979)

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Antonino Poppi
Collana
Centro Studi Antoniani - CSA
Edizione
1
Anno
2008
Pagine
493
Formato
24 x 17
ISBN
978-88-85155-78-7
Cod. CSA
CSA42/II
Contenuto

Dalla PREFAZIONE dell’autore

Questo secondo volume della Storia della Provincia abbraccia quasi un trentennio di vita della fraternità provinciale (1952-1979); è suddiviso in due parti che comprendono tre provincialati antecedenti il concilio Vaticano II, nella prima (p. Angelo Beghetto, p. Giorgio Montico, p. Giustino Carpin), e due susseguenti la conclusione conciliare, nella seconda (p. Vitale Bommarco, p. Stefano Paletto): un tratto di storia, quest'ultimo, percorso con entusiasmo e con sofferenza insieme, che ha segnato una svolta epocale nella vita della Chiesa, degli Ordini religiosi, della nostra stessa Provincia, aprendoci a quel sentire e a quelle istituzioni nelle quali viviamo ancora oggi.
Con schiettezza si è riferito sulle luci e sulle ombre che in questo periodo hanno solcato il cielo della nostra famiglia, vale a dire dei giorni di grazia progredienti nelle vie del Signore, e anche di quelli «Umani, troppo umani» che per la nostra fragilità ne hanno ritardato il cammino, consapevoli tuttavia che le intenzioni e il cuore dell'uomo sono trasparenti soltanto all'occhio di Dio. Ci siamo sforzati di capire il segreto dinamismo del suo adeguamento istituzionale, la fecondità del suo impegno pastorale e della sua apertura missionaria, la sua inesausta operosità nei molteplici settori della carità, dell'inculturazione della fede, dei mezzi di comunicazione sociale, il suo rigore nell'amministrazione e nell'impiego di quanto offerto dai devoti di sant'Antonio a sollievo dei poveri e dei sofferenti nel mondo.
Quanto è narrato in queste pagine deriva per molta parte da quella miniera di notizie che sono le annate del «Bollettino della Provincia», rivedute e integrate con le fonti dell'Archivio Provinciale, in particolare dai registri dei «Verbali del venerabile definitorio provinciale», dalle buste con il carteggio dei ministri provinciali, da quelle dei «Capitoli provinciali - Atti e Relazioni», dei seminari, di alcuni conventi, di qualche problema specifico che ha occupato e/o preoccupato il governo della provincia. Siamo proceduti generalmente in modo cronologico, con metodo quasi "diaristico", seguendo le tematiche e i nuclei di lavoro che via via il ministro provinciale e il definitorio si trovavano a dover dipanare nelle molteplici espressioni della vita della fraternità, dell'Ordine, della Chiesa. Si è preferito far scorrere il testo in forma abbastanza semplice e lineare, rinviando nelle note una serie di informazioni che abbiamo ritenuto utili a ridestare o a mantenere viva la memoria storica di certi eventi vissuti dai nostri padri. Sarà bene tcne1c sutt'occhio anche l'insostituibile «Annuario della Provincia», che anno per anno rispecchia il quadro geografico e demografico della famiglia provinciale, con le normali variazioni, elencando per nome l'organico del governo, i religiosi componenti le singole comunità e i seminari con i relativi uffici e incarichi.
Sono pertanto meritevoli di riconoscenza quei frati cronisti che con fedeltà e obiettività hanno documentato nelle pagine del «Bollettino della Provincia» l'intensa vita liturgica e francescana delle nostre chiese, il ministero sacramentale e la predicazione dei nostri religiosi anche presso innumerevoli parrocchie cittadine e rurali, le iniziative di carità, la promozione della formazione cristiana con attività culturaliartistiche, la preoccupazione per i necessari lavori di restauro o ingrandimento degli ambienti e delle opere connesse, in una situazione ancora diffusa di penuria e scarsità di mezzi facendo appello alla generosità dei privati e delle autorità pubbliche, notando anche le occasioni di festa o i giorni della prova e del lutto delle singole fraternità, segnalando nomi e cognomi dei confratelli colà operanti; purtroppo, i conventi dove mancano questi resoconti restano per noi ora come caduti nel vuoto. Di questo amplissimo materiale si è potuto utilizzare soltanto qualche fatto che ha avuto una risonanza o un collegamento più stretto con la vita della comunità provinciale, rinviando per il resto alle monografie specifiche o ai numeri unici locali che verranno citati a parte, con le illustrazioni e la documentazione fotografica, nella bibliografia finale della «Storia della Provincia» .
Con p. Luciano Bertazzo si è convenuto di non procedere mediante un'esposizione tematica, bensì di seguire gli eventi e i problemi salienti secondo la scansione diacronica dei vari provincialati.

Padova, 17 ottobre 2007 [Antonino Poppi]

INDICE GENERALE

PARTE  PRIMA: LA STAGIONE DEL CONSOLIDAMENTO (1952-1964)

Capitolo I: ANGELO  BEGHETTO (9 luglio 1952 - 20 febbraio 1956)
Il capitolo provinciale del 1952 (7-11 luglio)
Il primo triennio del ministero di p. Beghetto (1952-55)
Rielezione di p. Breghetto nel Capitolo del 1955 (24-29 giugno)
L’ultimo governo e le dimissioni di p. Breghetto

Capitolo II: GIORGIO  MONTICO  (21 febbraio 1956- 11 luglio 1961)
Il capitolo provinciale straordinario del 1956 (20-27 febbraio)
Il governo di p. Montico nel primo mandato (1956-58)
Il capitolo provinciale del 1958 (15-19 luglio)
Il governo di p. Montico nel secondo mandato (1958-61)

Capitolo  III: GIUSTINO  CARPIN (11 luglio 1961 -15 luglio 1964)
Il capitolo provinciale del 1961 (10-14 luglio)
La vita della provincia nel triennio di p. Carpin (1961-64)

PARTE  SECONDA: LA FATICA DEL  RINNOVAMENTO CONCILIA (1964-1979)

Capitolo I: VITALE BOMMARCO (15 luglio 1964 - 20 maggio  1972)
Il capitolo provinciale del 1964 (13-18 luglio)
La vita della provincia nel primo triennio di p. Bommarco (1964-67)
Notiziario dai conventi
Iniziative di carattere culturale
Il capitolo provinciale del 1967 (3-8 luglio – 17-19 agosto)
La vita della provincia nel secondo triennio di p. Bommarco (1967-70)
Alcuni eventi religiosi e culturali significativi del triennio (1967-70)
Visite canoniche e indizione del capitolo provinciale 1970
Il grande capitolo provinciale del postconcilio (29 giugno- 16 luglio / 17-27 agosto 1970)
Dal capitolo provinciale del 1970 al capitolo definitorio del 1971
Revisione delle costituzioni e problemi urgenti della provincia; prima parte del capitolo definitoriale (Rio di Pusteria, 5-20 luglio 1971)
Nell’intervallo tra la I e II parte del capitolo definitoriale 1971
Seconda parte del capitolo definitoriale (Montericco, 22-24 novembre 1971) e l’epilogo della crisi milanese.
Ultimi eventi del provincialato di p. Bommarco e sua elezione a ministro generale (20 maggio 1972)

Capitolo II: STEFANO POLETTO (20 maggio 1972 – 19 aprile 1979)
Il primo semestre del vicario provinciale
Il capitolo provinciale del 1973 (Padova,   2-14  luglio/ 20-30 agosto)
Il governo della provincia nel triennio 1973-76
Il capitolo definitorio dell’11-16 novembre 1974
Alcuni problemi particolari del triennio
Alcune ricorrenze religiose e culturali vissute dalla provincia nel triennio 1973-76
Il capitolo provinciale del 1976 (Padova, 20-29 aprile – 5-15 luglio)
La vita della provincia dal capitolo provinciale del 1976 a quello straordinario del 1978 (3-6 gennaio)
Il capitolo provinciale straordinario del 1978 (Padova, 3-6 gennaio)
Ristrutturazione del Messaggero
La preparazione al capitolo provinciale del 19789 (Padova, 16-21 aprile / 2-13 luglio)
La conclusione del mandato (19 aprile 1979)